Il fantasma delle esondazioni non abbandona il Nuorese, stretto da ieri nella morsa del maltempo.

«Le abbondanti piogge di stanotte hanno notevolmente aumentato le portate del Cedrino e di tutti i canali che da Muru si collegano a Valle. Al momento solo il Sologo non risulta interessato più di tanto, ma è probabile che nelle prossime ore anch’esso subisca variazioni di portata», ha scritto sulla sua pagina Facebook il sindaco di Galtellì Giovanni Santo Porcu.

Il primo cittadino, che nelle scorse ore aveva assicurato che «la situazione è sotto controllo», ha poi dichiarato che «nell’ultimo bollettino del servizio diga Pedra ‘e Othoni ha raggiunto quasi lo sfioro di 104 metri sul livello del mare, scaricando sul cedrino 98 metri cubi d’acqua al secondo».

Viste le previsioni meteo, che non accennano a migliorare, «è possibile che queste portate continuino ad aumentare. Monitoreremo l’andamento della situazione», rassicura Porcu. Attivata anche la fase di preallerta per rischio idraulico a valle.

La pioggia non abbandona neanche Ogliastra, Supramonte, Baronie, fino al Monteacuto e Goceano. Come racconta il metereologo Matteo Tidili sulla sua pagina social, «da inizio peggioramento si segnalano i massimi provvisori di ben 292,2 mm a Monte Tului e 275,6 mm a Genna Silana. Seguono Baunei con 188,8 mm, Onani con 175,2 mm, Orune con 151, 4 mm e Nuoro con 124,4 mm». Le precipitazioni su queste aree insisteranno ma miglioreranno in serata e nottata mentre nel pomeriggio sono attesi rovesci e temporali anche nella Sardegna centro meridionale.

(Unioneonline/v.f.)

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