Macomer, ritrovata la statuetta di Sant’Antonio sparita dalla nicchia
Nessun furto: l’aveva presa in consegna (senza avvertire) un artigiano con l’intenzione di restaurarla
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Ce l'aveva nel suo laboratorio un artigiano di Macomer, che, in maniera spontanea, l'aveva presa per restaurarla.
La statua di Sant'Antonio, dunque, non è stata rubata, ma tornerà nella nicchia già la prossima settimana. A scoprirlo sono stati i carabinieri della stazione di Macomer, col maresciallo Giovanni Pinna che, dopo la denuncia del furto da parte della società di Sant'Antonio, hanno subito avviato le indagini e sono arrivati in breve tempo a dare un volto al responsabile della sparizione.
L’artigiano qualche giorno fa aveva preso la statua dalla nicchia, posta ai bordi della strada provinciale, vicino al popoloso rione di Scalarba.
L’uomo secondo quanto dichiarato ai carabinieri, aveva avvisato il nipote di Costantino Schintu, ha realizzato la nicchia negli anni Settanta del secolo scorso. Tutto è stato però fatto senza avvertire la società e i fedeli devoti al santo di Padova. Chiarito il mistero.
