Dopo circa due mesi a Macomer riaprono i cosiddetti Cantieri Verdi, che erano stati chiusi per l'emergenza sanitaria legata al Coronavirus: 124 persone tornano al lavoro per procedere con lo sfalcio delle erbacce all'interno dell'abitato e dintorni e sistemare i giardini e parchi cittadini, primo fra tutti la Pineta Albano, il parco di Sertinu e Santa Maria e le periferie della cittadina.

Si procederà in particolare alla realizzazione dei progetti per la valorizzazione delle aree del monte di Sant'Antonio, con la pulizia dell'immenso bosco e con la realizzazione di strutture turistiche e quelle ambientali.

La riapertura dei cantieri comunali è stata comunicata oggi dagli assessori all'Ambiente Andrea Rubattu e al Patrimonio Mariano Cadoni, che annunciano grandi interventi per ridare decoro al centro abitato e le sue periferie e quelli sulla montagna, con progetti che riguardano siti di grande rilevanza ambientale, storica e culturale.
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