Macomer, oltre 150 studenti al meeting giovanile organizzato dall’associazione Nino Carrus
Sviluppo, cultura e innovazione: si concluderà sabato prossimo con la presidente della Regione, Alessandra ToddePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si sono concluse con la grande partecipazione degli studenti delle scuole superiori le prime due giornate del meeting giovanile col tema "Dal territorio alla scuola, dalla scuola al territorio", organizzato dall'associazione Nino Carrus. Un percorso di sviluppo, cultura e innovazione dove, nella prima giornata svoltasi nell'aula magna del Liceo, gli studenti hanno incontrato il giovanissimo scrittore Matteo Porru, il quale ha interagito con loro cercando di estrapolare pensieri e opinioni. Nella seconda parte altri rappresentanti di associazioni culturali hanno esposto i loro progetti, tra cui i giovani dell'associazione culturale Propositivo e del Forum Giovanile.
Nella seconda giornata, svoltasi ieri, i ragazzi, accompagnati dagli insegnanti, hanno visitato alcune aziende del Marghine, mentre due classi hanno visitato il museo e il sito archeologico di tamuli gestito dalla società cooperativa Esedra mentre un'altra classe ha visitato i laboratori di progetto H. Al rientro in aula magna i dirigenti di Confesercenti, Confcooperative, Coltivatori diretti, Confcommercio e Confindustria hanno esposto le opportunità di fare impresa e le prospettive di crescita per il Marghine, con un messaggio esplicito a voler coltivare l'innata creatività dei giovani e la curiosità per l'innovazione.
Il meeting giovanile si concluderà sabato prossimo, col tema legato alla tecnologia. Ci sarà la proiezione del docufilm "Dopo il futuro" di Antonio Sanna, poi sarà la volta della presentazione dei corsi ITS Academy energia Sardegna e il racconto di Davide Russotti e di Timoteo Ruiu fondatori della start up innovativa Handy SRL, che ha ricevuto lo scorse mese di aprile il prestigioso riconoscimento "America innovazione". Sabato prossimo sarà la presidente della Regione, Alessandra Todde a chiudere il meeting e dialogare con gli studenti.
«L'obiettivo che ci poniamo», dice la presidente dell'associazione Nino Carrus, Rosanna Carboni. «È far conoscere ai giovani le realtà produttive e culturali del territorio, con l'intento di creare un legame stretto e reciproco tra le istituzioni scolastiche e il contesto territoriale in cui operano. È un'iniziativa molto importante a cui gli istituti superiori hanno aderito convintamente, ha richiesto un grande impegno per l'associazione che intende investire sui giovani».