Gli studenti del Liceo "G.Galilei" e dell'istituto tecnico "S.Satta", assieme a quelli di altre undici scuole italiane, accompagnati dai docenti, saranno a lezione di immigrazione nell'ambito del progetto di durata triennale di Storia e memorie, promosso dalla biblioteca e Archivio Storico del Senato, sostenuto anche dalla rete diplomatica e consolare italiana.

Tutto rientra nella seconda annualità del progetto "Storie e Memorie", con gli studenti sardi, del Friuli, della Liguria e del Piemonte, che aderiscono alla Fri.Sa.li World, l'associazione che da più di 20 anni promuove scambi internazionali, grazie ad accordi sottoscritti in molti Paesi di cinque continenti, l'ultimo dei quali nel luglio dello scorso anno a Brisbane, col dipartimento della educazione del Queensland. L

e istituzioni scolastiche della Sardegna inserite nel progetto sono le due scuole superiori di Macomer, l'istituto Pischedda di Bosa, il Liceo Siotto e il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Cagliari. «Si tratta di una ricerca sull'emigrazione italiana del secondo dopoguerra - spiega Raffaele Franzese, presidente della Fri.Sa.Li World - che colleziona interviste e storie di italiani all'estero e con lo scopo di analizzare l'integrazione delle comunità italiane nel mondo e l'evoluzione della nostra cultura nei paesi presi in esame».

L'assessore regionale alla cultura, Andrea Biancareddu, dice: «Tengo particolarmente a questo progetto, finanziato  da questo assessorato, che consente di conoscere la storia dell'emigrazione italiana nel secondo dopoguerra. Rappresenta quindi un progetto a livello internazionale che raggruppa storie di vita vissuta dai nostri avi e che merita di essere sempre ricordata e celebrata». 

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