Grande successo per la prima edizione della Fiera della caccia, pesca e tempo libero che si è svolta nei giorni scorsi nell'area fieristica del monte di Sant'Antonio a Macomer.

Oltre 26mila visitatori tra appassionati, ambientalisti e curiosi sono giunti da tutta la Sardegna e dalla Penisola per seguire la più grande rassegna del settore, che per la prima volta nell'Isola ha riunito grandi aziende nazionali e internazionali con ben 192 espositori.

In vetrina anche il comparto agroalimentare e dell'artigianato isolano (80 stand).

Grande consenso anche per le aree di tiro allestite per l'occasione: 1400 persone hanno sparato 19mila cartucce, impiegando circa 15mila piattelli.

Domenica la giornata di maggior afflusso, con traffico in tilt e lunghe code di auto: i parcheggi non sono bastati e molti hanno lasciato la macchina in doppia fila lungo la strada per il monte.

Strutture ricettive del territorio al completo e lavoro per oltre 100 persone (tra addetti alla biglietteria, parcheggi, vigilanza e ristorazione).

Squadra vincente per gli organizzatori che parlano di forte sinergia tra amministrazione comunale, Cpa, Forze dell'Ordine, ForesTas e Agris. L'evento diventerà appuntamento fisso in Sardegna e, mentre già si fanno avanti le candidature per accogliere la prossima edizione, il presidente del CPA, Marco Efisio Pisanu, annuncia: "L'edizione 2017 si farà a Macomer".
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