Il corso serale per elettrotecnici dell'Istituto Amaldi di Macomer è a rischio. L'Ufficio scolastico di Nuoro infatti non avrebbe inserito nell'organico di diritto la classe quarta per il prossimo anno scolastico.

Il corso, attivo da 4 anni, potenzia l'offerta formativa della scuola, nata con l'obiettivo di immettere sul mercato tecnici specializzati nei settori elettrico, elettronico e meccanico.

Immediata la protesta degli amministratori comunali che, in una nota inviata al dirigente scolastico regionale Francesco Feliziani e a quello provinciale Mario Francesco Del Rio, sollecitano l'attivazione del corso.

"Se la notizia dovesse essere confermata - scrivono il sindaco Antonio Succu e l'assessore comunale alla Cultura, Tiziana Atzori -, si tratterebbe di una scelta incomprensibile e dannosa per chi in questi anni e con sacrifici ha investito il proprio tempo per completare il bagaglio professionale e migliorare la propria posizione lavorativa".

Gli amministratori si dicono preoccupati per "il mancato aggiornamento della classe al corso serale, che determinerebbe un inaccettabile contributo alla dispersione scolastica e all'impoverimento dell'offerta formativa del territorio del Marghine. Ci opporremo - scrivono nella nota - a qualunque ipotesi di ridimensionamento".

La mancata attivazione del corso creerebbe inoltre non pochi disagi agli studenti, che per portare a termine il proprio percorso formativo sarebbero costretti a viaggiare verso Sassari: il corso serale per elettrotecnici infatti è l'unico nella provincia di Nuoro.

Attualmente la classe conta 21 iscritti, a fronte di un minimo di 25 studenti richiesto per la sua riconferma. C'è tempo però fino al 15 ottobre per raccogliere le iscrizioni.
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