Saranno posate anche a Lula, davanti al Santuario di San Francesco alle 9.30 e sul sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta alle 11, le pietre di sosta del Cammino di Bonaria.

L’appuntamento è per la mattinata di sabato 25 febbraio e vede Lula come quarta tappa del cammino che unirà la Sardegna da nord a sud, passando per Berchideddu, Alà dei Sardi, Bitti, Lula, Nuoro e il Redentore, Orotelli, Sedilo, Fordongianus, Usellus, Sini, Guasila, Ussana, Monserrato per raggiungere infine Cagliari.

Dopo la posa della prima pietra di partenza sul sagrato della basilica di San Simplicio a Olbia, quella di arrivo, davanti alla basilica di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari e quelle di sosta posizionate a Nuoro dinanzi alle chiese della Solitudine, di Nostra Signora delle Grazie e della Cattedrale, è la volta di Lula, tappa importante evocante antichi e nuovi pellegrinaggi verso il Santuario di San Francesco e luogo dove è stata scritta la Carta di Lula, che ha dato il via all’associazione voluta fortemente da Antonello Menne, Giuseppe Deiana, l’ormai noto e instancabile camminatore Zigheddu, Arcangelo Puddori e numerosi altri pellegrini, uniti dalla passione per i cammini dello spirito.

Alla manifestazione di Lula, sarà presente il sindaco di Lula Mario Calia, il parroco don Antonio Cosseddu, il priore di San Francesco Salvatore Siotto, Arcangelo Puddori e Antonello Menne, presidente della Associazione, inoltre è prevista la presenza del Vescovo di Ozieri Monsignor Sebastiano Sanguinetti, Lulese di nascita e profondamente legato alla sua comunità di appartenenza.

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