La sezione Avis di Macomer ha festeggiato ieri i 50 anni di attività. Una grande festa, prima con la Messa solenne celebrata nella chiesa di San Francesco, con i canti eseguiti dal coro parrocchiale, a cui hanno partecipato tante persone, con le rappresentanze dell'intera Isola e anche una rappresentanza della Brigata Sassari, col comandante del quinto reggimento genio, il colonnello Vittorio Gisonni, poi nella biblioteca comunale, dove ci sono state premiazioni e riconoscimenti vari.

Le delegazioni arrivate da tutta la Sardegna (foto Oggianu)
Le delegazioni arrivate da tutta la Sardegna (foto Oggianu)
Le delegazioni arrivate da tutta la Sardegna (foto Oggianu)

"Una grande festa - dice il presidente dell'Avis di Macomer, Franco Sussarellu - che sottolinea l'importanza della donazione, nella quale stiamo coinvolgendo i giovani, con periodici incontri nelle scuole cittadine e del territorio".

Presente il sindaco di Macomer, Antonio Succu. "Donare il sangue - aggiunge il primo cittadino - è un gesto di solidarietà. Donare ai sofferenti qualcosa di se stessi non solo aiuta chi riceve, ma gratifica l'anima e l'animo di chi dona".

Un'opera speciale, che a Macomer viene svolta da oltre 50 anni, con centinaia di donatori, tra i quali i soldati del Quinto genio Guastatori, della Brigata Sassari e anche dalle forze dell'ordine.

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