L'amministrazione comunale, con una delibera, ha deciso di abbattere le tariffe delle concessioni dei loculi nel nuovo cimitero, che passano da 2mila a 1.600 euro.

L'area per l'edificazione delle tombe di famiglia avrà un costo 1.100 euro, mentre quella per l'edificazione delle cappelle private avrà un costo di 10mila euro e infine l'area per l'inumazione avrà un costo di 300 euro.

Invariate, invece, le tariffe del vecchio cimitero di viale Santa Maria, che presto diventerà monumentale.

"La scelta di costruire un nuovo cimitero - dice l'assessore Marco Manus - si dimostra vincente anche per una seria di ulteriori motivazioni.

Prima di tutto i cittadini avranno il diritto di scegliere forme alternative di sepoltura che non siano obbligatoriamente i loculi".

Le minoranze considerano tutto una mossa di avvicinamento alle elezioni comunali.

"È un tentativo di attenuare il malumore dei cittadini per le scelte confuse e sbagliate adottate a ripetizione in questi anni - scrivono tra l'altro in una nota - dal clamoroso fallimento dell'appalto in concessione della costruzione e gestione del nuovo cimitero, al ricatto posto in essere nei confronti di centinaia di famiglie costrette a pagare il rinnovo di concessioni perpetue, con la minaccia dello sfratto forzoso delle salme".

Minoranze contrarie anche alla decisione di istituire una tariffa di 300 euro per le inumazioni a terra, che finora era totalmente gratuita, ponendo a carico dei richiedenti anche lo spese di scavo.
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