Celebrati i funerali del triatleta Luca Dettori: fegato e reni donati a tre sardi
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Una folla commossa che ha gremito la chiesa delle Grazie ha dato l'addio questa mattina a Luca Dettori, il triatleta 54enne di Nuoro, morto all'ospedale San Francesco dopo una rovinosa caduta in bicicletta avvenuta domenica sulla Orosei-Dorgali.
Ma Dettori vive ancora grazie alla generosità sua e dei familiari.
Ieri mattina l'équipe di medici arrivata da Cagliari ha eseguito il prelievo degli organi che l'atleta nuorese, in un estremo gesto di altruismo, ha donato. I reni e il fegato sono stati destinati a pazienti sardi, in una staffetta di generosità che lo stesso Luca Dettori aveva più volte espresso di voler compiere.
La sua ultima corsa, quella che domenica lo ha portato su quel maledetto rettilineo e poi a terra, non è quindi finita: il suo sorriso, il suo spirito di atleta capace di buttare oltre l'ostacolo la sofferenza per la fatica, lo accompagnano in un gesto che è figlio del suo grande cuore e del suo altruismo mostrati sempre a tutti e con tutti, avversari e amici.