A Bitti sono state completate le operazioni di rimozione dei detriti da via Cavallotti, la principale arteria cittadina del paese, dopo l'alluvione di una settimana fa.

È proseguita senza sosta l'opera delle sezioni operative dei Vigili del Fuoco del nucleo GOS (Gruppo Operativo Speciale) "Movimento Terra" per rimuovere fango e detriti e per il ripristino della viabilità delle strade del paese di Bitti, investito dal forte maltempo di sabato 28 novembre: oggi l'apertura di via Cavallotti, strada centrale e importante arteria cittadina con una cerimonia di inaugurazione, alla presenza del sindaco Giuseppe Ciccolini il Comandante dei vigili del fuoco del Comando di Nuoro Antonio Giordano e i funzionari, il Direttore Generale della Protezione Civile della Regione Sardegna Antonio Pasquale Belloi, tutti i vertici e i rappresentanti dei Corpi dello Stato presenti e i referenti degli enti locali.

(foto vigili del fuoco di Cagliari)
(foto vigili del fuoco di Cagliari)
(foto vigili del fuoco di Cagliari)

Il dispositivo di soccorso, supportato dalle sezioni operative di Colonna Mobile Regionale della Sardegna e del Lazio hanno operato ininterrottamente per 8 giorni in opere di rimozione detriti e messa in sicurezza delle strutture danneggiate dall'alluvione.

Senza sosta anche l'opera del Genio Militare "Guastatori della Brigata Sassari" dell'Esercito Militare Italiano, impegnato insieme ai Vigili del fuoco nelle operazioni di ripristino della viabilità.

Sono proseguiti anche gli interventi da parte delle squadre di pronto intervento per assistere la popolazione, per sopralluoghi, verifiche tecniche di stabilità delle strutture e per interventi di messa in sicurezza.

Non è mancato il contributo e l'opera di assistenza alla popolazione e agli enti locali, da parte delle squadre di Volontariato della Protezione Civile giunte da vari Comuni della Sardegna.

CONSIGLIO COMUNALE - Il Consiglio comunale straordinario si è riunito in piazza Asproni, ripulita dal fango (la sede di Sa Domo Cumonale è infatti inutilizzabile), con anche un minuto di silenzio per le tre vittime dell'alluvione.

È stata l'occasione per approvare una delibera diretta a stabilire criteri, termini e modalità per la concessione dei contributi a chi ha subito danni.

(Unioneonline/F)
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