Sono ore di grande angoscia a Cala Gonone, dove si cerca ormai da mezzogiorno di ieri un sub disperso in una grotta antistante la spiaggia di Cala Luna, nel territorio del comune di Dorgali.

L'uomo, Paolo Sedda, agente di Polizia in servizio alla Squadra Mobile di Nuoro era uscito in tarda mattinata con un gruppo di altre tre persone, tutti sub esperti compreso il disperso, sotto la guida dell'istruttore Fabio Sagheddu.

A mezzogiorno gli altri sono riemersi mentre del quarto sub si sono perse le tracce. E quel punto è partito l'allarme.

Il poliziotto è entrato nella Grotta della Risorgenza, una bellissima cavità sottomarina a 200 metri dalla Costa. La grotta si estende per circa 500 metri e arriva a una profondità di 40: lì l’uomo si è immerso con un amico (si può entrare solo in due), a un certo punto hanno comunicato visivamente l’intenzione di fare rientro, e quando l’amico si è reso conto di essere rimasto solo è uscito a chiamare i soccorsi.
Si spera, sottolineano i Vigili del fuoco, che nella grotta siano presenti sacche d’aria.

LE RICERCHE – Le operazioni sono coordinate dal Comando dei Vigili del fuoco di Nuoro. I sommozzatori hanno fatto una ricerca fuori dalla grotta, mentre i colleghi speleosub continuano ad alternarsi nelle ricerche all’interno della grotta.

Le immersioni si sono fermate solo alle 4.30 del mattino per il ripristino delle attrezzature, per poi riprendere alle prime luci dell’alba.

Sono dieci gli speleosub dei Vigili del fuoco che si alternano nell’immersione, mentre gli specialisti sommozzatori, dopo un’analisi delle correnti marine, proseguono nell’ispezione dei fondali partendo dal porto di Dorgali e dirigendosi verso Cala Luna.

Rinforzi arrivano anche da altre parti della Sardegna e del resto d’Italia.
(Unioneonline/L)



 

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