Proseguono le indagini sulla morte di Esperino Giobbe, l'allevatore di 73 anni trovato morto nelle campagne di Orotelli.

Dopo gli accertamenti dei carabinieri della Compagnia di Ottana, della squadra rilievi del Nucleo Investigativo di Nuoro e quelli immediatamente successivi dei carabinieri del Ris di Cagliari, questa mattina, in località Filighe del Comune, gli investigatori, coordinati da Andrea Ghironi, sostituto procuratore che sta coordinando le indagini, sono stati eseguiti ulteriori esami tecnici con la partecipazione del Ris di Roma all'interno dell'azienda agricola dove è stato trovato il corpo senza vita di Giobbe.

Nei giorni scorsi sono state eseguite alcune perquisizioni nei confronti di due parenti della vittima e sono stati sequestrati alcuni capi di abbigliamento per la presenza di tracce di sangue.

"L’attento esame del luogo, le ferite della vittima e il successivo esame autoptico, hanno generato forti dubbi negli investigatori che la morte possa essere riconducibile ad un fatto accidentale durante il governo di alcuni bovini presenti nell’azienda", spiegano gli inquirenti. Che aggiungono: "Pur non potendo escludere completamente l’evento accidentale, gli investigatori non hanno mai abbandonato l’ipotesi che il decesso sia conseguente ad un’azione violenta e voluta".

Per questo la richiesta di accertamenti supplementari da parte degli esperti del Ris, che nei prossimi giorni eseguiranno gli esami di confronto sulle tracce ematiche latenti presenti sugli indumenti sequestrati durante le perquisizioni domiciliari ed esami biologici e dattiloscopici sui materiali prelevati all’interno dell’azienda agricola durante il sopralluogo.

Questa mattina, invece, è stato effettuato un accertamento tecnico, per verificare dinamica e traiettorie delle macchie di sangue rinvenute sul luogo del decesso dell'allevatore.

(Unioneonline/l.f.)
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