«No all’assalto eolico»: la mobilitazione continua. Il 30 agosto i comitati in piazza a Cagliari
Nell’Isola proseguono senza sosta le iniziative contro la speculazione delle rinnovabili e non si ferma la raccolta firme sulla proposta di legge “Pratobello 24”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In Sardegna non si ferma la mobilitazione contro le speculazioni e i progetti per l’installazione di maxi-impianti eolici e fotovoltaici.
Come già accaduto in altri Comuni dell’Isola, i comitati sono scesi in piazza a Oristano, per ribadire il proprio “no all’assalto”, mentre è già stata annunciata un’altra grande manifestazione, che si svolgerà sabato 30 agosto a Cagliari, con un corteo che da Piazza dei Centomila sfilerà fino al Palazzo della Regione in Via Roma.
Un'iniziativa, si legge in una nota, «per reagire con decisione contro l’assalto speculativo in corso che minaccia gravemente l'autonomia, l'ambiente, le comunità e il futuro della Sardegna».
Prosegue inoltre senza sosta in tutti i municipi e nei banchetti allestiti dagli attivisti in diverse località anche la raccolta firme per la proposta di legge “Pratobello 24”, che mira a fermare la speculazione energetica che rischia di deturpare il territorio della Sardegna.
La giunta Todde, intanto, dopo un vertice tra l’assessore regionale agli Enti locali, finanze e urbanistica Francesco Spanedda e le rappresentanze di comitati e associazioni ambientaliste, ha fatto sapere che il provvedimento sulle cosiddette Aree Idonee sarà sottoposto all'attenzione del consiglio regionale «tra poco meno di un mese».
(Unioneonline)
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