Nei guai cagliaritano re del pokerLa Procura indaga per evasione fiscale
Nel registro degli indagati è finito il trentenne Filippo Candio, cagliaritano con residenza nel Principato di Monaco.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’accertamento fiscale degli uomini del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza era scattato due anni fa, nel corso dell’operazione “Stealth”, con controlli a 25 professionisti sardi tra i quali spiccavano anche l’ex calciatore del Cagliari, Joaquin Larrivey, e il cantante Marco Carta. Verifiche tributarie, niente di penale. Ma per il pluridecorato campione di poker Filippo Candio, 30 anni, residente nel Principato di Monaco, i guai sembrano non essere finiti: la Procura lo ha iscritto sul registro degli indagati per evasione fiscale. Il sospetto è che non abbia dichiarato al fisco italiano le vincite nei tornei all’estero.
A indagare sul campione cagliaritano di Texas hold’em sono gli investigatori delle Fiamme Gialle coordinati dal pm Paolo De Angelis, come scrive