Mille piante di marijuana:due giovani operai in cella
Intorno alle serre pomodori e altri ortaggi per nascondere una vera e propria piantagione di canapa indiana, nelle campagne di Decimoputzu: i carabinieri hanno trovato oltre 1.200 piante alte circa due metri coltivate su una superficie di oltre tremila metri quadrati. Sul mercato la droga avrebbe fruttato due milioni di euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una piantagione di cannabis è stata scoperta dai carabinieri nelle campagne di Decimoputzu. I militari della stazione di Decimomannu e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Iglesias sono andati a colpo sicuro dopo una mirata attività investigativa, sequestrando in un'azienda florovivaistica 1.200 piante alte circa due metri e oltre un chilo di semi. L'operazione ha portato anche all'arresto di due operai, sorpresi nella tenuta di 8.000 metri quadri, all'interno della quale erano state ricavate quattro serre per la coltivazione della marijuana su una superficie complessiva di circa 3.500 metri quadrati. La proprietà era completamente recintata e sorvegliata da tre cani di grossa taglia.
I NOMI Con l'accusa di produzione e detenzione ai finiti di spaccio di sostanze stupefacenti sono finiti in carcere due operai cagliaritani, Giovanni Coraddu e Ignazino Assorgia. Secondo i militari della Stazione di Decimomannu e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Iglesias, i due avrebbero trasformato la tenuta di 8.000 metri quadri in quattro serre per la coltivazione della marijuana, su una superficie complessiva di circa 3.500 metri quadrati. Coraddu, il 23 giugno 2005, era stato arrestato dopo essere stato trovato in possesso di 22.000 pastiglie di ecstasy nella propria auto, appena sbarcato dalla nave a Porto Torres.