Le condizioni meteo in Sardegna, come in gran parte dell’Europa, sono governate da un’intensa ed estesa circolazione depressionaria centrata sul Mare del Nord che pilota masse d’aria fredda fino alla Francia e alla penisola iberica e correnti più miti dalle basse latitudini oceaniche fino al cuore del Mediterraneo.

Nonostante il clima rimarrà sostanzialmente asciutto, nelle prossime 24/36 ore continueranno a transitare corpi nuvolosi accompagnati da moderate raffiche di maestrale.

Appare invece più interessante e dinamica l’evoluzione attesa per il prossimo fine settimana quando il perno depressionario sposterà il suo baricentro prima sul Golfo di Biscaglia e poi sul Golfo Ligure.

La prima fase, attesa tra venerdì e sabato, sarà caratterizzata da un nuovo arrivo di aria calda sub tropicale con temperature che si riporteranno ovunque abbondantemente sopra le medie del periodo.

A 1500 metri si arriverà a circa +11°C contro una media del periodo di +3°C mentre al suolo registreremo picchi fino a 20°C/22°C sul Sassarese, Oristanese, basso Campidano e zone costiere orientali.

Seguirà poi un deciso cambio di circolazione nella giornata di domenica con l’ingresso di correnti più fredde e perturbate che riporteranno rovesci, temporali e, secondo gli ultimi aggiornamenti modellistici, anche un po’ di neve sulle cime più alte del Gennargentu.
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