Villanovafranca, dalla tragedia della morte di un amico nasce l'associazione "Lo Zaino di Ghigo"
Il ricordo di un amico è diventato un impegno nel sociale.
A Villanovafranca ha fatto il suo esordio l'associazione "Lo Zaino di Ghigo", nata in memoria di un giovane del paese, Enrico Boi, morto la scorsa estate a 41 anni dopo due settimane di coma.
Si era sentito male in spiaggia per una rara malattia al cuore, mai stata diagnosticata. Una bella storia di solidarietà e di amicizia che supera le barriere della morte. Enrico Boi era geometra e segretario della Pro Loco, allenatore di pallavolo, conosciuto in tutto il territorio.
L'associazione, costituita dagli amici di Enrico e presieduta da Michele Sergi, amico del cuore del giovane scomparso, si occuperà dell'organizzazione di eventi per raccogliere fondi da destinare alla ricerca ma anche all'acquisto di attrezzature per la prevenzione nel campo cardiologico.
"Lo Zaino di Ghigo" ha già donato un defibrillatore esterno alla comunità di Villanovafranca.