A Serramanna una donna di Flumini di Quartu, nonostante i divieti, sarebbe entrata in una casa famiglia e avrebbe tentato di avvicinare la figlia minorenne. Non solo. Avrebbe poi aggredito il personale e sputato contro i carabinieri.

La donna è stata arrestata dai militari di Samassi e dai colleghi di Serrenti.

La mamma, con precedenti, secondo le ricostruzioni delle forze dell'ordine è partita in auto da Flumini di Quartu con un'altra figlia minorenne e sua madre anziana per vedere un'altra figlia, ospite di una casa famiglia di Serramanna. Forse voleva portarla via. Il personale giustamente le ha impedito di entrare, viste anche le restrizioni imposte dall'emergenza Coronavirus.

A quel punto è tornata nella sua auto, dove aveva lasciato la madre e l'altra figlia e ha preso una chiave inglese, con la quale, subito dopo, ha forzato la porta finestra dell'istituto. Una volta all'interno, ha raggiunto la figlia, che però è scappata via da lei.

Il personale ha affrontato la donna e chiamato i carabinieri. All'arrivo delle due pattuglie della compagnia di Sanluri la bimba avrebbe urlato pregando i militari di portare via la madre.

Allora la donna, invitata ancora una volta ad allontanarsi, si è scagliata verso i carabinieri con spinte, pugni e calci fino anche a sputare addosso ad uno dei militari, che mantenendo la calma, l'hanno subito bloccata e arrestata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, oltre a sanzionarla perché circolava senza autocertificare motivi validi.

I carabinieri hanno poi riportato l'arrestata nella sua casa, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
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