Aperitivi e birre, a Serramanna, si bevono in mezzo alla spazzatura. Almeno nella piazza Venezia, dove Marianna Pontis, giovane esercente del bar di famiglia, ha una concessione per occupare il suolo pubblico.

Venti metri quadrati, dove sono posizionati le sedie e i tavolini on-air del bar Pontis. "Ci può stare che debba ripulire la superficie occupata per i tavolini che mi costa, da maggio a settembre, 350 euro, ma io mi devo occupare dell'intera piazza: sporca e abbandonata a se stessa", protesta Marianna Pontis.

Il suo bar, nella centrale via Roma, si affaccia in una dei luoghi storici di Serramanna: piazza Venezia.

Alla barista risponde Giulio Cossu, assessore comunale. "Stiamo intervenendo. Il Consorzio Cisa, dopo molti solleciti, si sta organizzando per effettuare lo spazzamento e la rimozione delle erbe spontanee dalle strade".

La piazza sporca
La piazza sporca
La piazza sporca
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