Non si farà la residenza per malati psichiatrici gravi a Villanovaforru.

Ci sono tre pareri contrari sul progetto. L'ultimo è il "no" dello Sportello unico per le attività produttive dell'Unione dei comuni "Marmilla", i due precedenti sono dell'assessorato regionale alla sanità e dell'azienda socio sanitaria locale di Sanluri.

Lo ha comunicato il sindaco di Villanovaforru Maurizio Onnis in una lettera inviata oggi ai cittadini: "Il progetto è stato bocciato dallo Sportello unico per le attività produttive dell'Unione Marmilla dopo due pareri negativi degli enti competenti. L'assessorato regionale alla sanità ha detto no perché nel Sud Sardegna sono già disponibili i posti letto necessari al servizio richiesto per Villanovaforru. No ribadito dalla Assl di Sanluri perché l'attuale disponibilità dei posti letto è superiore al fabbisogno del territorio".

Il progetto aveva già fatto discutere nei giorni scorsi a Villanovaforru. Il primo cittadino aveva anche organizzato un'assemblea con la popolazione. Tutti contrari al progetto calato dall'alto della cooperativa che ha gestito il centro per minori migranti, ora chiuso.

Il primo cittadino però ha voluto precisare: "Villanovaforru ha dimostrato e dimostra tuttora la sua grande disponibilità all'accoglienza. Oggi ospitiamo 85 migranti stranieri con una convivenza ordinata e che non ha dato luogo in tre anni ad alcun problema serio. Ma non accetterò però mai che progetti nati all'esterno vengano imposti senza alcuna consultazione con l'amministrazione e con la popolazione. Tanto meno quando appaiono non necessari e spinti da intenti speculativi".
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