Dal terralbese alla Marmilla la tradizione del presepe è salva.

Tante le iniziative in queste settimane di Comuni e gruppi di volontari per trasformare i centri abitati in piccoli percorsi d'arte e fede che raccontano il miracolo della Natività.

A Marrubiu le ragazze di "Cultura Arte Marrubiu" hanno inaugurato nel museo de Is Bangius la mostra-concorso sui presepi realizzati con materiali di riciclo e visitabile sino al 22 gennaio ogni week end dalle 15 alle 17,30.

Ad Uras l'associazione "Uras 2000" propone per il secondo anno "Uras e i suoi presepi", con lo scopo di creare un itinerario di presepi nel centro abitato partendo dalle chiese.

A Sini è stata l'amministrazione a stimolare i residenti nei diversi rioni a partecipare a "Su Nascimentu de Is Bixinaus".

Due concorsi proposti dai Comuni, a Tuili il Comune "Il presepe in bixinau" e a Villa Sant'Antonio "La via dei presepi", a Turri con la Pro Loco.

"Primu Cuncursu de is presepius de is bixinaus".

Anche Collinas diventa di nuovo il paese dei presepi grazie all'amministrazione con tante opere per strade e piazze, l'inaugurazione giovedì alle 17,30.

Ad Ales domani alle 18,30 nel museo diocesano dell'arte sacra taglio del nastro della mostra sui presepi dal mondo, visitabile sino al 22 gennaio.
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