I carabinieri della stazione di Villamar e i colleghi del nucleo operativo della compagnia di Sanluri hanno arrestato un giovane di 25 anni di Villamar per detenzione di stupefacenti ed esplosivo.

I militari ritengono che il venticinquenne, in piena emergenza coronavirus, avrebbe fatto diventare la sua casa punto di incontro fugace di clienti di passaggio.

I carabinieri di Villamar hanno notato i movimenti sospetti intorno alla casa del giovane e hanno deciso di intervenire assieme ai colleghi del nucleo operativo. Le forze dell'ordine hanno trovato nella camera del ragazzo 15 grammi di cocaina divisa in dosi preparate con bustine in plastica a chiusura ermetica, 5 grammi di marijuana e un bilancino di precisione.

Durante la perquisizione i militari hanno anche scoperto e sequestrato alcuni candelotti di esplosivo per circa 400 grammi, subito messi in sicurezza dagli artificieri del reparto operativo e del nucleo investigativo di Cagliari.

Il venticinquenne è finito in manette per detenzione di stupefacenti ed esplosivo, quindi è stato ricondotto nella sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari. Il giovane è stato poi giudicato con rito direttissimo in videoconferenza dalla sede della compagnia di Sanluri, come disposto dall'autorità giudiziaria di Cagliari. L'arresto è stato convalidato, l'udienza rinviata a giugno, e il villamarese è stato rimesso in libertà.
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