Dopo la sentenza, le ruspe e i martelli pneumatici. Su disposizione della Procura generale della Repubblica di Cagliari, e sotto l’occhio vigile  dei ranger del Nucleo investigativo regionale del Corpo Forestale, sono iniziate questa mattina le operazioni di demolizione di un fabbricato abusivo in località “Seguris”, nella Costa Verde, in territorio di Arbus.

L’edificio era stato costruito  senza autorizzazioni in un'area di elevato pregio ambientale: la distruzione  è l'ultimo atto di una vicenda giudiziaria iniziata nel 2008 e terminata con una sentenza passata in giudicato e quindi inappellabile. 
Le operazioni sono seguite dal Nucleo investigativo regionale del Corpo Forestale, comandato dal commissario Franco Balzano, e dalla stazione Forestale di Guspini,  delegati dalla procura Generale congiuntamente ai consulenti tecnici che stanno seguendo le operazioni.
Le attività hanno avuto inizio con la messa in sicurezza del sito e lo slaccio dell'energia elettrica. Proseguiranno con il cosiddetto “strip out” del manufatto e la caratterizzazione dei materiali per continuare fino alla completa demolizione, l'invio a smaltimento dei rifiuti e la restituzione all'ambiente naturale di una porzione di territorio che era stata compromessa.  Presente anche la consulente tecnica Sabrina Cucinotta.

(Unioneonline/E.Fr.)

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