Dal 1° al 9 maggio a Lula, si celebra la festa campestre descritta da Grazia Deledda nel capolavoro Elias Portolu, una tra le più sentite e caratteristiche di tutta la Sardegna. Un evento unico, tra cammini di fede, convivialità in “sas cumbissias”, tradizione, folclore e cucina tipica.

LA NOVENA - Il programma religioso inizierà stanotte con la partenza dei pellegrini dalla Chiesa di N.S. Del Rosario di Nuoro prevista per la mezzanotte. Nel Santuario di San Francesco di Lula alle ore 08,00 del primo maggio sarà celebrata la Santa Messa per l’arrivo dei pellegrini e altre celebrazioni alle 10, alle 16 e alle 17,15. Nei giorni festivi ci sarà anche una celebrazione liturgica anche alle ore 12. Giovedì 8 maggio alle ore 18 arrivo a cavallo e accoglienza dei nuovi Priori. Venerdì 9 maggio alle 17 scambio delle consegne tra Priori.

LUVULAINCANTU - L’associazione Coro polifonico Omines Agrestes di Lula in occasione dei festeggiamenti in onore di San Francesco organizza una significativa iniziativa di carattere culturale e musicale. Sabato 3 maggio dalle 19 alle 21.30 nel centro storico del paese si terranno i “concerti corali itineranti” con la partecipazione dei cori: “Santa Rughe” di Pattada diretto da Giuseppe Fenu; “Pauliccu Mossa” di Bonorva diretto da Marco Lambroni; “Intrempas” di Orosei diretto da Giacomina Nanni; “Su Condaghe” di Bonarcado diretto da Costantino Mirai; Tenore “Nunnale” di Orune; Tenore “Nudorra” di Lula; “Omines Agrestes” di Lula diretto da Anna Mossa.
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