L'animale è morto a causa del gran caldo all'interno degli orti di Caprera, prossimi alla Casa Museo, dove sono state piazzate alcune gabbie per catturare i cinghiali.

La scoperta è avvenuta, appunto, ieri mattina quando alcuni visitatori hanno sentito un forte puzzo che ammorbava l'aria degli orti, un insolito affollarsi di mosche e vespe. Facile individuare da dove veniva il fetore. L'animale doveva essere morto già da un paio di giorni e il gran caldo ha portato in breve all'inizio della decomposizione.

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