Illegittimo l’aumento retroattivo delle indennità e dei rimborsi spese per i consiglieri e gli assessori della Regione Sardegna.

Lo ha stabilito la Corte Costituzionale, che con la sentenza 180 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 35, comma 5, della legge della Regione Sardegna del 2021 che prevedeva la rivalutazione di indennità e rimborsi con efficacia retroattiva, a decorrere dal 2014.

La legge della Regione, all’epoca governata dal centrodestra, venne poi abrogata nel 2023, era stata impugnata dal Governo perché in contrasto con le disposizioni statali finalizzate al contenimento della spesa pubblica.

(Unioneonline)

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