Il virologo Pregliasco: «Attesa influenza intensa, Sardegna regione con meno anziani vaccinati»
La previsione dell’esperto: «La prossima stagione peggiore della precedente: nell’Isola coperto solo il 35,7% degli over 65»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La prossima sarà una stagione influenzale intensa: «Tanto, se non peggio, di quella dell'anno passato, quando abbiamo avuto la cifra altissima di 15 milioni casi di influenza e virus parainfluenzali. Lo vediamo da cosa sta accadendo in Australia, dove è appena finito l'inverno: la loro epidemia è stata peggiore di rispetto a quella del 2023-24». La previsione è di Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi - Sant'Ambrogio di Milano a poco più di un mese dall'inizio della campagna vaccinale.
Il virologo dell'Università degli studi di Milano guarda ai dati della precedente e non è fiducioso: «I dati più bassi», precisa Pregliasco, «sono stati in Sardegna dove solo il 35,7% degli over 65 si è vaccinato, e Bolzano dove si è vaccinato il 39,9%».
Vaccinarsi è un'opportunità per tutti, ma per gli anziani è un salvavita. Eppure, eccetto l'anno della pandemia Covid, l’Italia è sempre stata a livelli bassi rispetto alle coperture vaccinali raccomandate dall'Organizzazione mondiale della Sanità, che prevederebbero una copertura di almeno il 75%. A parlare sono i dati del ministero della Salute. Nell'inverno 2020-21 si era arrivati al 65,3% tra gli anziani. C'è stato poi un progressivo trend di diminuzione. Fino allo scorso anno quando, ad esser vaccinati, sono stati solo il 53,3% degli over 65, con un calo di 3,4 punti percentuali rispetto al 56,7% della stagione 2022-23.
«Speriamo», afferma Silvestro Scotti, il segretario della Federazione dei medici di Medicina Generale (Fimmg) parlando della prossima campagna, «che le dosi vengano rese disponibili dai primi di ottobre nei nostri studi», così da permettere ai medici di organizzarsi «evitando stop per carenze di dosi o lungaggini burocratiche e logistiche».
(Unioneonline/E.Fr.)