Ultimo pellegrinaggio della parrocchia Santa Maria Maddalena tra Spargi e Santo Stefano
Alla ricerca delle “fonti della fede”, ovvero dove nell’antichità sorsero chiesette e cappellePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Domani, venerdì 29 agosto, partirà l’ultimo dei pellegrinaggi organizzati quest’anno dalla parrocchia di Santa Maria Maddalena nelle isole del Parco nazionale di La Maddalena, alla ricerca delle “fonti della fede”, ovvero dove nell’antichità sorsero chiesette e cappelle, piccole comunità monastiche ed eremitaggi.
L’ultima escursione è in due isole: Spargi, dove trascorrerà la mattinata con possibilità di prendere il sole e fare il bagno, e tra le fortificazioni ottocentesche e novecentesche veniva celebrata messa per i militari. In queste isole, in tempi recenti, per oltre vent’anni messa è stata celebrata; quest’anno però la celebrazione avverrà nell’isola di Santo Stefano, nel primissimo pomeriggio.
La messa verrà celebrata alla Puntarella, il luogo da dove nel 1793 Napoleone Bonaparte, impegnato nella conquista fallita dell’arcipelago, sparò palle esplosive verso l’abitato di Maddalena; una di queste bucò il tetto della chiesa, rotolando fino ai piedi dell’altare senza esplodere, fatto che fu interpretato come miracolo.
A ciò si aggiunge che un’antica tradizione maddalenina colloca il supplizio e la morte di Papa Ponziano, condannato “ad metalla”, proprio in quell’isola.
A Spargi il pellegrinaggio farà anche tappa per visitare i fortini settecenteschi, nonché il busto in granito di Costanzo Ciano, commissionato durante il fascismo allo scopo di erigerlo all’ingresso del porto di Livorno, rimasto incompiuto in seguito alla caduta del regime. Per informazioni e prenotazioni, chiamare i numeri 320 42 50 393 o 078 97 37 400.