Ha un condanna per associazione terroristica nel suo Paese (quattro anni di carcere) e nell’agosto del 2023 Jihed Ayari, 30 anni, di nazionalità tunisina, venne trasferito a Tunisi da Olbia (accompagnamento coattivo su volo charter) su ordine del Questore e del Prefetto di Sassari.

L’uomo è stato arrestato ieri a Olbia, dove è rientrato qualche settimana fa, a quanto pare dopo un viaggio con un barchino e l’approdo nel sud della Sardegna. Sono stati gli agenti della Digos di Sassari a riconoscerlo e a fermarlo nella città gallurese.

Ayari ha cercato di scappare, spingendo e strattonando i poliziotti. È stato però arrestato e trasferito in camera di sicurezza per tutti gli accertamenti previsti dalla legge.

Secondo la pm di Tempio, Claudia Manconi, l’uomo ha anche fornito alla Digos un nome falso.

Oggi è comparso davanti alla giudice Marcella Pinna, assistito dal difensore, l’avvocato Maurizio Mani. È stato disposto il trasferimento nel Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di Macomer, in attesa del completamento dell’iter per la nuova espulsione. 

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