Studenti delle scuole superiori a lezione in Tribunale a Tempio. I ragazzi, una sessantina in tutto, hanno seguito le udienze penali insieme ai loro insegnanti.

Si tratta degli studenti delle terze Liceo scientifico e Liceo linguistico dell’istituto Dettori di Tempio, accompagnati dalle professoresse Maria Giovanna Peru e Giuseppina Russino e i ragazzi delle due classi  quinte dell’Istituto Falcone e Borsellino di Palau, con i professori Tulia Mameli, Marta Contini, Marco Fiorino e Andrea Podda.

L’iniziativa è degli avvocati della Camera penale della Gallura. L’organismo da anni porta avanti il Progetto scuola, frutto di un protocollo stipulato tra l’Unione camere penali italiane e il ministero dell’Istruzione.

L’obiettivo è quello di diffondere i principi delle legalità “attraverso lo studio dei principi costituzionali che reggono il giusto processo penale”. Gli iscritti alla Camera penale della Gallura, coordinata da Alessandra Cocco e i legali che fanno parte del gruppo di lavoro, con l’avvocato Daniela Ungaro (referente di tutto il nord Sardegna del progetto), spiegano nelle scuole il processo penale e i suoi principi.

Oggi, invece, per la prima volta, i ragazzi hanno assistito ad un processo in aula. Gli studenti si sono confrontati con la presidente della Sezione penale, Caterina Interlandi e con il giudice Alessandro Cossu e la pm Franca Cabiddu. Il presidente del Tribunale di Tempio, Giuseppe Magliulo, da tempo sostiene iniziative di piena apertura degli uffici giudiziari al territorio e in particolare ai più giovani. 

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