Società fantasma in Gallura, arrestato un imprenditore di Cava de’ Tirreni
Ha svuotato di tutti i beni una società in stato pre fallimentare trasferendone la sede in Sardegna, sottratti all’Erario circa 450mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il personale della Guardia di Finanza della Tenenza di Palau ha arrestato l’imprenditore Pasquale Adinolfi, di Cava de’ Tirreni (Salerno) per presunte violazioni della Legge Fallimentare. Secondo il pm della Procura di Tempio, Mauro Lavra, l’uomo avrebbe “svuotato” di tutti i beni una società ormai in stato pre fallimentare e ne avrebbe poi trasferito la sede a Santa Teresa Gallura.
Una azienda “fantasma” che non ha mai operato nel settore della sua ragione sociale, quello del confezionamento di indumenti. In questo modo sarebbero stati sottratti circa 450mila euro. La società è stata dichiarata fallita (liquidazione giudiziale) dal Tribunale di Tempio. E il gip di Tempio, su richiesta del pm Mauro Lavra, ha disposto la misura degli arresti domiciliari dell’imprenditore campano e il sequestro preventivo della somma che sarebbe stata sottratta ai creditori.