Santa Teresa Gallura, uccide un cane massacrandolo a colpi d’ascia: condannato a 4 mesi
Alla sbarra un uomo di 55 anni, che ha sostenuto di essersi solo difeso da un’aggressione. Ma l’animale era vecchio e malato e la tesi non ha convinto il giudicePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un uomo di 55 anni è stato condannato a quattro mesi di carcere e al pagamento di mille euro di provvisionale per un gravissimo episodio avvenuto nel 2019 a Santa Teresa Gallura.
Stando al capo di imputazione, l'uomo ha ucciso un cane molto vecchio e malato (privo di un occhio) colpendolo ripetutamente con un ascia e causando al povero animale un numero elevato di traumi e ferite dall'esito mortale.
Il giudice del Tribunale di Tempio, Alessandro Cossu, ha accolto le richieste dei pm Franca Cabiddu e Gianmarco Vargiu.
Il cane, sempre stando al fascicolo del processo penale concluso nel pomeriggio, si chiamava Giacomo ed era innocuo, oltre ad avere seri problemi di movimento. La tesi dell'uomo denunciato dai proprietari del cane non ha convinto il giudice, l'imputato ha sempre sostenuto di essersi difeso da una aggressione.
Nel capo di imputazione si insiste sulla violenza ingiustificata attribuita all'imputato. La parte civile costituita in giudizio, la proprietaria del cane, era rappresentata dall'avvocatessa Giada Bernardi, specializzata nelle azioni legali a tutela degli animali.