L’Amministrazione comunale programma le risorse provenienti dalle sanzioni per violazioni al Codice della Strada per l’anno 2026, stabilendo una previsione di entrata pari a 150.000 euro. Come previsto dall’articolo 208 del Codice della Strada, almeno il 50% dei proventi deve essere reinvestito in interventi finalizzati al miglioramento della sicurezza e della viabilità.

L’Amministrazione ha dunque destinato 75.000 euro a una serie di attività strutturali e operative. Una parte, pari a 15.000 euro, sarà utilizzata per la sostituzione e l’ammodernamento della segnaletica stradale, con l’obiettivo di aumentare la chiarezza delle indicazioni e ridurre il rischio di incidenti; 9.375 euro saranno destinati invece al potenziamento delle attività di controllo, anche attraverso l’acquisto di mezzi e attrezzature per la Polizia Locale.

Ulteriori risorse verranno impiegate nella manutenzione del manto stradale e delle barriere di sicurezza, nonché in progetti rivolti alla tutela degli utenti più vulnerabili – come anziani, bambini e ciclisti – e in attività didattiche nelle scuole.

Sono previsti inoltre interventi per migliorare la mobilità ciclabile e il finanziamento di servizi notturni di prevenzione e pattugliamento. L’Amministrazione sottolinea che la destinazione dei proventi non ha solo un valore contabile, ma risponde a un obiettivo di sicurezza pubblica: trasformare le sanzioni non in un mero strumento punitivo, ma in un’opportunità di investimento per una circolazione più sicura e sostenibile.

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