Santa Teresa Gallura, Abbanoa: «I nostri impianti hanno funzionato, mare non contaminato da noi»
La società risponde alle polemiche dopo il divieto di balneazione (già revocato) in quattro spiagge del litorale«Gli impianti di Abbanoa hanno funzionato correttamente». Lo scrive in un comunicato la società dopo le polemiche sulle intense piogge che hanno colpito Santa Teresa Gallura e portato, dal 20 agosto scorso, al divieto di balneazione (poi revocato) stabilito dalla sindaca Nadia Matta a Rena Bianca, La Marmorata, Porto Quadro e Cala Sambuco.
«Non sorprende che alcuni campioni delle acque costiere prelevati dopo le piogge eccezionali degli scorsi giorni possano presentare dei temporanei fuori standard», prosegue il comunicato. «Anche trascurando di considerare che Abbanoa non ha scarichi nelle aree costiere interessate da restrizione, riteniamo che le possibili fonti di contaminazione vadano cercate altrove» e «le comunicazioni agli enti di controllo, circa possibili allarmi, rientrano nei normali e trasparenti doveri di comunicazione a cui Abbanoa è soggetta nel caso di eventi eccezionali».