Operativo il nuovo defibrillatore nella zona Nord de La Cinta.

Il dispositivo DAE è stato affittato dalla Kite Gym San Teodoro tramite il Registro regionale DAE della Sardegna, istituito dall’Areus.

L’associazione sportiva ha il suo quartier generale sulla splendida spiaggia La Cinta e da anni promuove la pratica del kite surf e di altre discipline veliche in quello che ormai è considerato un vero e proprio centro sportivo del mare.

Da ieri l’area kite, gestita dall’Istruttore Fiv, Fabio Tiboni, è dotata di un’area cardio protetta che, in attesa dell’arrivo dei paramedici, consentirà di prestare i primi soccorsi ai bagnanti e agli utenti della scuola velica in caso di arresto cardiaco.

«Abbiamo richiesto questo defibrillatore per la nostra sicurezza sul lavoro, per i clienti della nostra scuola e per tutti i bagnanti – ha spiegato Tiboni – è come se fossimo uno stadio del mare e grazie all’autorizzazione concessa dalla Regione Sardegna, e approvata in conferenza di servizi da Capitaneria di Porto, Corpo Forestale, Genio Ambientale, Area Marina Protetta di Tavolara - Punta Coda Cavallo e Comune di San Teodoro, abbiamo già realizzato una piccola struttura al chiuso che può ospitare il DAE».

I primi di agosto, alla presenza dell’assessora comunale all’Ambiente, Barbara Spiga, è stato infatti inaugurato il nuovo capanno in cui da ieri è presente il dispositivo. Un presidio di fondamentale importanza per un’area del lungo arenile che dista oltre un chilometro dai due ingressi alla spiaggia ma che, grazie al corridoio di emergenza che corre lungo tutta la staccionata in prossimità delle dune, predisposto dall’Amministrazione comunale, è costantemente presidiato dalla Polizia locale a bordo di un quad. Lo stesso tipo di mezzo è utilizzato anche dai soccorritori della Croce Bianca San Teodoro per intervenire tempestivamente nella zona nord della spiaggia.

Oltre all’aspetto legato alla sicurezza, il nuovo box della scuola di kite rappresenta di fatto il primo passo verso la realizzazione del centro sportivo multifunzionale che sarà operativo dalla prossima estate. Una struttura dedicata alla pratica di diversi sport velici come kite, wind surf e wing foil e che sarà arricchita con ulteriori servizi tra cui un magazzino, uno spogliatoio, il deposito attrezzi e un box per la custodia degli effetti personali di chi esce in mare con gli istruttori, oltre al kit di primo soccorso per piccoli infortuni già in dotazione presso la concessione della società sportiva Kite Gym. La Cinta è sempre stata la casa dei surfisti ma grazie a questa scuola velica, aperta dai primi di maggio fino a fine novembre, la spiaggia simbolo di San Teodoro negli ultimi anni ha ospitato anche eventi volti alla promozione degli sport acquatici per le persone con disabilità.

"Sulle ali dell’inclusività” è il nome del bel progetto sociale che Fabio Tiboni e collaboratori organizzano 3 volte l’anno con i giovani dell’Asd Speedy sport e che introduce persone con disabilità mentali a queste discipline dal carattere altamente inclusivo.

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