San Teodoro potrà contare su 5,5 chilometri di condotte idriche e un nuovo impianto fognario: Egas ha dato infatti il via libera a due progetti di riqualificazione redatti da Abbanoa che prevedono un investimento complessivo di oltre 4 milioni di euro.

Per il primo, che riguarda l’adeguamento dello schema fognario e depurativo, saranno utilizzate risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), per un importo pari a 1 milione e 200mila euro. Il 70% dell’intervento sarà coperto con fondi pubblici, mentre per il restante 30% si farà ricorso a fondi da tariffa. 

È stimato in circa dieci mesi, 300 giorni totali, il tempo necessario per l'esecuzione dei lavori dall’apertura del cantiere.

Il progetto approvato dall’Egas prevede nel dettaglio il ripristino, con estensione, del sistema fognario e depurativo a servizio delle frazioni di Franculacciu, Schifoni e Stazzu Brusciatu. Nell’area erano già presenti una rete fognaria e un depuratore, gravemente danneggiati dalla piena del Rio Maciocco durante l’alluvione del 2009. L’adeguamento dell’opera consentirà di garantire un servizio che risponda alle attuali esigenze del territorio, che negli ultimi 20 anni ha registrato un incremento della popolazione residente di oltre duemila unità, e che per la sua naturale vocazione turistica nel periodo estivo ha bisogno di un sistema idrico, fognario e depurativo capace di sopportare carichi intensi e concentrati.

Si ripercorrerà l’attuale tracciato a gravità realizzando un sollevamento nei pressi del viadotto della SS 131, con il collegamento alla rete di Berruiles, che a sua volta confluisce nell’impianto di Budoni, con demolizione del vecchio impianto danneggiato dall’alluvione.

Con un secondo investimento di oltre 3 milioni di euro saranno realizzati 5 chilometri e mezzo di nuove condotte idriche all’interno del centro abitato del comune di San Teodoro.

I lavori verranno finanziati dall’Egas a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione FSC 2014-2020 nell’ambito di un programma di “Interventi di efficientamento nella distribuzione dell'acqua per il consumo umano”.

Nell’intervento, che potrà essere anche in questo caso immediatamente appaltabile da parte del gestore, Abbanoa SpA, saranno inclusi circa 200 nuovi allacci. Le nuove condotte, in ghisa sferoidale, saranno posate in Via Suaredda di supra, Via Liguria, Via Madrid, Via Trentino, Vico delle Dolomiti, Via Monte Rosa, Via Limbara, Via Gabriele D'Annunzio, Vico Corrasi, Via Loiri, Via Toscana, Via Carbonia, Via Silvaredda, Via Como, Via Calabria, Via Alghero e Via Smeraldo.

«Diamo risposte concrete ai territori e con un doppio intervento di questo tipo – commenta Fabio Albieri, presidente Egas - mostriamo tutta la nostra attenzione verso quelle comunità che aspettavano da più tempo. San Teodoro ha vissuto l’alluvione del 2009 e da allora ne era stato fortemente compromesso il regolare funzionamento del sistema fognario. Con l’approvazione di questi progetti restituiamo la giusta dignità ad un territorio importantissimo per l’isola, centrale per il sistema economico legato al turismo in Sardegna».

(Unioneonline/s.s.)

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