Palau, consulte popolari: la minoranza dice no al sindaco Manna
Una scelta che, spiegano i consiglieri, nasce non da disinteresse ma da una “mancanza di reale confronto” con l’Amministrazione(foto Ronchi)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il gruppo di minoranza consiliare di Palau Avanti, guidato da Mario Tamponi, respinge l’invito del 23 ottobre scorso, del sindaco Franco Manna, a designare i propri esperti e rappresentanti, per la successiva nomina del vicepresidente, nelle nuove consulte popolari a teme e a tempo.
Una scelta, questa di non accettare che, spiegano i consiglieri, nasce non da disinteresse ma da una “mancanza di reale confronto” con l’Amministrazione.
«Più volte – affermano – abbiamo chiesto forme di collaborazione su questioni di grande rilievo, prima fra tutte la carenza dei medici di base, che a Palau assume contorni ancora più gravi rispetto ai paesi vicini. Avevamo proposto un Consiglio comunale aperto con la partecipazione dei vertici regionali e delle istituzioni sanitarie, ma non è arrivata alcuna risposta».
Secondo la minoranza, le tematiche indicate nella lettera d’invito – urbanistica, turismo, sociale, sport, ambiente e altre – sono già state affrontate e sviluppate nel loro programma elettorale, «prevedendo specifiche azioni di intervento. La democrazia – aggiungono i consiglieri d’opposizione di Palau Avanti – ha scelto lui, ora tocca al sindaco mantenere le tante promesse che restano, per la maggior parte, ancora sulla carta. La collaborazione non viaggia a senso unico ma va considerata anche quando arriva dagli altri, anche da coloro che non l'hanno votato».
