Olbia, nell’officina abusiva un deposito di rifiuti pericolosi: scatta il sequestro
Denunciato il titolare, verifiche in corso per le sanzioni amministrative che potrebbero superare i 20mila euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un’officina che operava senza le necessarie autorizzazioni e senza alcuna iscrizione dei titolari agli albi professionali previsti dalla legge. È quanto hanno scoperto a Olbia gli agenti della Polizia stradale.
All’interno dei locali erano presenti veicoli in fase di riparazione, nonostante l’officina non risultasse regolarmente registrata.
Nel corso dell’accertamento è stata inoltre rilevata la presenza di un deposito di rifiuti pericolosi, tra cui scarti di oli minerali, materiali ferrosi e componenti meccaniche, gestiti in violazione delle disposizioni ambientali.
Si è quindi proceduto al sequestro dell’area e delle attrezzature presenti e al deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare.
Sono attualmente in corso le verifiche per l’accertamento e la contestazione delle sanzioni amministrative, che potrebbero superare i 20mila euro.
(Unioneonline/v.l.)