Olbia si è stretta intorno a piloti, assistenti di volo, tecnici nella lunga maratona del Meridiana Pride al parco Fausto Noce.

Musicisti, artisti e testimoni della durissima vertenza della compagnia aerea si sono alternati sul palco davanti a migliaia di persone dalle 18 fino all'una. Insieme alla musica, sui maxi schermi video e foto reportage dei momenti più intensi, i giorni sulla torre faro di Andrea Mascia, gli incontri con altri lavoratori sardi, le marce, l'emozionante appello di papa Francesco "Nessuna famiglia senza lavoro".

Le famiglie sono state grandi protagoniste con i bambini in prima fila. Hanno risposto all'invito tanti artisti, dagli olbiesi Collage (che si sono esibiti in un duetto tutto olbiese con Jessica Mazzoli) ai Tazenda, da Piero Marras a Elena Ledda, dai Cordas et Cannas alla cantante romena Haiducii che ha offerto un'emozionante versione sardo-romena di "No Potho reposare" mentre l'attore Claudio Santamaria ha mandato un saluto video.

La notte si è conclusa con il cabaret di Andrea Fratellini, ex dipendente Meridiana, e di Giuseppe Masia: nel Meridiana pride - che ha visto sul palco anche Benito Urgu - c'è posto per un sorriso.
© Riproduzione riservata