Olbia, abusi sessuali sull’allieva adolescente: 45enne condannata a otto anni di carcere
La ragazzina, 13 anni, aveva rapporti quotidiani con l’imputata nell’ambito di attività ricreative ed educative di una parrocchiaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Tribunale di Tempio ha condannato a otto anni di carcere una donna di 45 anni, ritenuta responsabile di abusi sessuali su una allieva adolescente. I fatti sono avvenuti nel 2018 a Olbia e in un centro a pochi chilometri dalla città gallurese. È stata accolta la tesi della pm Noemi Mancini, la presunta responsabile degli abusi sessuali avrebbe approfittato del rapporto di fiducia con la giovanissima vittima. La ragazzina, 13 anni, aveva rapporti quotidiani con l’imputata nell’ambito di attività ricreative ed educative di una parrocchia del centro dove sarebbero avvenuti i fatti.
Durante l’istruttoria i testi della pm hanno confermato alcune delle circostanze indicate dalla giovanissima vittima. L’avvocata di parte civile, Rosa Cocco, ha parlato di una ferita insanabile per la sua assistita. Alcuni dei testi che hanno deposto potrebbero essere indagati per false dichiarazioni.