Morto sotto una lastra di granito, sequestrati macchinari nella cava di Buddusò
Provvedimento adottato per ricostruire la dinamica del tragico incidente di Biralò costato la vita Pietro Bua, 73 anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Procura della Repubblica di Sassari ha disposto le prime attività per chiarire le cause dell’incidente che questo pomeriggio è costato la vita all’anziano imprenditore di Buddusò, Pietro Bua.
Le indagini sono state affidate agli ispettori del lavoro della Asl di Olbia (Spresal) e ai Carabinieri. I magistrati hanno disposto il sequestro di un’area e di un macchinario. Stando ai primi risultati dell’inchiesta, la lastra di granito che ha travolto il pensionato si sarebbe staccata da un carrello utilizzato per la movimentazione del materiale.
La polizia giudiziaria ha sentito diverse persone presenti nella cava di Biralò al momento della tragedia.
L’azienda di Buddusò ha macchinari non obsoleti e in efficienza, le indagini puntano a chiarire la causa della caduta della lastra. Sarà disposta l’auitopsia sul corpo della vittima.