L’incendio che devastò Berchidda causato da «mancata manutenzione della linea elettrica»: dirigente Enel a processo
Disposto il rinvio a giudizio, il rogo cancellò 350 ettari di sugherete, vigneti e oliveti, distruggendo anche alcune aziende agricoleUn dirigente dell’Enel va a processo per un disastroso incendio che ha cancellato 350 ettari di sugherete, vigneti e oliveti, insieme ad alcune aziende agricole, nel territorio di Berchidda.
Il rogo è del 17 settembre 2022 e secondo la Procura di Tempio è stato causato dalla presunta mancata manutenzione di una linea elettrica di bassa tensione. La gup Caterina Interlandi ha acccolto le richiese del pm disponendo il rinvio a giudizio.
I fatti sono avvenuti nella località di Sa Segada. Il pm chiama in causa l’Enel e in particolare il responsabile dell’unità territoriale di Sassari (un dirigente di Cagliari, difeso dall’avvocato Sebastiano Chironi). Gli allevatori e gli imprenditori di Berchidda danneggiati sono rappresentati dall’avvocato Franco Villa.