La Maddalena, vigili senza comandante fisso da anni: «Si nomini un vice»
La minoranza incalza la giunta: presentata una proposta per correre ai ripariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il corpo di Polizia municipale di La Maddalena è senza comandante fisso da anni, da quando cioè venne dato il nullaosta al trasferimento ad altra sede del maggiore Roberto Poggi.
Da allora il comando è rimasto scoperto se non per brevi periodi (con incaricati provvisori) o in capo alla segreteria generale del Comune.
Una situazione certamente non ottimale (basti considerare che a La Maddalena, 11mila abitanti che triplicano ad agosto, sono appena 6 gli agenti in servizio e che quest’estate è stato possibile assumere soltanto 1 vigile stagionale) per la quale i consiglieri di minoranza, Francesco Vitiello, Annalisa Gulino, Giovanni Manconi, Stefano Cossu e Alberto Mureddu, hanno proposto, almeno temporaneamente la soluzione più ovvia sebbene mai adottata dall’amministrazione del sindaco Fabio Lai, ovvero quella di individuare un vicecomandante.
Con questa finalità i cinque consiglieri hanno presentato una proposta di deliberazione (di indirizzo) da discutere e possibilmente approvare in un prossimo consiglio comunale.
Un documento che propone la soluzione di adottare i principi di anzianità e grado come criteri prioritari per l’individuazione del facente funzioni di coordinatore in caso di assenza temporanea del comandante.
In base alla bozza di delibera presentata si darebbe incarico al sindaco e alla giunta comunale, con il supporto del dirigente del settore, di predisporre e aggiornare il regolamento interno e le procedure operative per l’applicazione della disposizione deliberativa. «Per legge devono portarla in Consiglio comunale entro 20 giorni da oggi, quindi entro il 5 novembre», commenta Francesco Vittiello, primo firmatario della proposta. «Noi saremo molto attenti a che lo facciano senza frapporre scuse o ostacoli».