La Maddalena, stretta sui campeggiatori abusivi: 12 multe
Tende e camper in aree di grande fragilità ambientale, scattano le sanzioni fino a 300 euroPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Notte intensa per la Compagnia Barracellare di La Maddalena, impegnata fino alle prime ore del mattino di ieri nel contrasto al campeggio abusivo. Dodici le sanzioni elevate, con importi da 83 a 300 euro, a carico di chi aveva montato tende o stazionava con mezzi non idonei in aree di straordinaria fragilità ambientale, a Maddalena e a Caprera, da Carlotto a Cala Garibaldi, dalla Bassa Trinità fino a Porto Palma.
Il fenomeno del campeggio libero, apparentemente innocuo, ha invece conseguenze pesanti su un territorio che rientra nel Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. La presenza di tende e camper fuori dai campeggi autorizzati comporta abbandono di rifiuti, degrado della macchia mediterranea, disturbo alla fauna selvatica e rischio di incendi. In aree costiere di pregio, bastano poche presenze non regolamentate per compromettere habitat unici e accelerare l’erosione dei suoli.
Il capitano Salvatore Perra ha espresso soddisfazione per l’impegno dei volontari, che dopo il turno antincendio hanno proseguito il servizio notturno a tutela del paesaggio. Un segnale forte di presidio del territorio, in un periodo in cui la pressione turistica mette a dura prova la capacità di conservazione delle isole. Intanto il Comune annuncia il bando per venti nuovi aspiranti barracelli, chiamati a rafforzare una vigilanza che non è solo repressione, ma anche difesa del patrimonio naturale che rende La Maddalena un unicum nel Mediterraneo.