«Ricordare in maniera commossa un grande sportivo, una grande persona come Marco ha reso la serata molto più speciale». Le parole sono del sindaco, Fabio Lai, pronunciate durante la cerimonia d’inaugurazione a La Maddalena dello Street Basket intitolato a Marco Mascagni, prematuramente scomparso, un giovane maddalenino grande appassionato di basket.

Poco prima del taglio del nastro ha parlato di lui Gianni Canopoli, suo grande amico e compagno di squadra nell’Efisio Corona. Con il sindaco e la delegata allo Sport, Milena Orrù, «che in questa grande riqualificazione ci ha creduto con forza sin dall’inizio», ha detto Fabio Lai, c’erano le figlie di Marco Mascagni, Alessia e Valeria.

Il campo di Street Basket sorge a Moneta ed è frutto della riqualificazione appunto, di un’area in precedenza adibita a parco giochi – adiacente la scuola elementare e materna - ma da tempo abbandonata e degradata.

«Più ragazzi stanno nei campetti e fanno sport meno ragazzi stanno in strada», ha affermato il sindaco. Il campo, benedetto dal parroco, don Andrea Domanski, è caratterizzato da un'opera di street art, scoperta in occasione della sua inaugurazione, realizzata dall’artista maddalenino, Massimo Mollica.

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