La Maddalena, nell’ex Ospedaletto Garibaldi alloggi per medici e il centro Avis
Taglio del nastro dopo la riqualificazione. L’opposizione polemizza: «Non siamo stati invitati»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dalla ristrutturazione dell’ex Ospedaletto Garibaldi, costata oltre 1 milione di euro, l’Amministrazione comunale di La Maddlena ha realizzato quattro appartamenti (un trilocale al piano terra, due bilocali al primo piano e un monolocale al secondo) che saranno messi a disposizione della Asl Gallura, previa firma di una convenzione, per ospitare i medici dell’ospedale Paolo Merlo.
Un altro locale, sempre al piano terra, sarà invece destinato all’Avis cittadina; vi sorgerà un centro permanente per i prelievi e la donazione del sangue.
La struttura è stata inaugurata ieri mattina con il taglio del nastro da parte del sindaco, Fabio Lai, preceduto dalla benedizione del parroco don Umberto Deriu, alla presenza della vicesindaca e assessora ai Lavori Pubblici, Federica Porcu, del commissario straordinario della Gallura, Ottaviano Contu, dell’ex commissario Marcello Acciaro e dei medici dell’ospedale Paolo Merlo e di altri invitati.
«Garantirà un alloggio di servizio ai medici e aumenterà il numero delle donazioni salvavita tramite l’Avis», ha sottolineato il sindaco.
«Questo straordinario immobile, nel 1909, fu eretto a ente morale: per la prima volta poterono usufruire delle cure ospedaliere le donne e le persone meno abbienti. Concetti oggi scontati, ma allora rivoluzionari, a dimostrazione della grande comunità che siamo sempre stati. Dopo decenni di abbandono, l’Ospedaletto Garibaldi ha una seconda vita e sapere che continuerà a contribuire, anche indirettamente, al miglioramento dei servizi a favore dei pazienti, dei più fragili, e ad aumentare la raccolta di sacche di sangue salvavita, è motivo di grande soddisfazione e orgoglio».
Dal canto suo, Ottaviano Contu, commissario straordinario della ASL Gallura, ha evidenziato come questo sia probabilmente «il primo caso, in Sardegna, di un Comune che metta a disposizione locali per il personale sanitario», auspicando di poter realizzare una soluzione simile anche nei pressi dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Nella stessa struttura trova posto anche la nuova sede Avis, che diventerà punto stabile di donazione e sarà intitolata a Dario Annunziata, indimenticato presidente dell’associazione, prematuramente scomparso.
L'inaugurazione ha tuttavia avuto uno strascico polemico: l’opposizione consiliare sostiene di non essere stata invitata, questione questa che sarà oggetto di discussione, con ogni probabilità, nel prossimo Consiglio comunale del 13 novembre.
