Fabio Pisacane premiato in nome di Davide Astori, in Gallura i Premi Ussi Sardegna 2025
La cerimonia è in programma mercoledì 22 ottobre alle 16, nella palestra comunalePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un premio che profuma di passione, memoria e orgoglio rossoblù. Sarà Fabio Pisacane, attuale allenatore del Cagliari, a ricevere il prestigioso Premio Ussi Sardegna 2025 intitolato a Davide Astori, indimenticato capitano e indiscusso esempio di sportività.
La cerimonia è in programma mercoledì 22 ottobre alle 16, nella palestra comunale di Golfo Aranci (via Marconi 6), diventata per un giorno centro simbolico dello sport sardo.
L’iniziativa, organizzata dall’Ussi Sardegna con il sostegno del Comune e il patrocinio di numerose istituzioni sportive e giornalistiche, quest’anno ruota attorno al tema “Sport e longevità”, premiando atleti e figure del panorama isolano che si sono distinte nella stagione agonistica appena conclusa.
A Pisacane, volto amato dai tifosi cagliaritani per la sua storia di resilienza e dedizione, andrà il premio dedicato a un altro cuore grande del calcio italiano: Davide Astori. Un passaggio di testimone ideale tra due uomini simbolo, dentro e fuori dal campo.
Attesa anche per il Premio Speciale Gigi Riva, il cui destinatario resta ancora segreto, ma che si preannuncia carico di significato e valore sportivo.
Alla cerimonia parteciperanno le autorità civili e sportive, e una folta rappresentanza del Cagliari Calcio, insieme a molte eccellenze dello sport isolano: dalla Torres Sassari alla Dinamo Sassari, dall’Amsicora Hockey Femminile a volti emergenti come Chiara Obino, Cecilia Puddu, Lorenzo Carboni, Andrea Demontis, solo per citarne alcuni.
Presente anche una rappresentanza della Selezione Italiana Sacerdoti, guidata dal capitano don Walter Onano, e numerosi giornalisti sportivi sardi, tra cui Aldo Brigaglia, Valerio Vargiu, Marco Giordo e Nicola Muscas.
Non mancheranno ospiti d’eccezione: gli olimpionici Filippo Tortu, Dalia Kaddari, Stefano Oppo e Lorenzo Patta hanno confermato la loro presenza per celebrare, insieme a tutti gli altri, lo sport sardo in tutte le sue sfumature.
(Unioneonline/Fr.Me.)