Lesioni stradali gravissime e omissione di soccorso. Sono le accuse delle quali dovrà rispondere il sassarese di 56 anni che oggi si è presentato in una stazione dei carabinieri dichiarando di essere stato lui alla guida del furgone di un corriere espresso che ieri notte, nel centro di Olbia, ha travolto due ciclisti.

L’incidente è avvenuto in viale Italia. Una coppia olbiese – di 42 e 35 anni – era a bordo di due bici elettriche e stava facendo un giro quando improvvisamente è stata investita da un veicolo, che poi si è allontanato. I due, sbalzati dalle selle, hanno riportato lesioni serie e sono stati soccorsi dalle ambulanze del 118 per essere trasferiti d’urgenza all’ospedale Giovanni Paolo II.

L’uomo, 42 anni, è stato poi portato con l’elicottero a Sassari. Era il più grave ed è ricoverato in Rianimazione in fin di vita al Santissima Annunziata.

I carabinieri del Radiomobile di Olbia hanno avviato subito le indagini e svolto i rilievi per raccogliere le tracce al fine di individuare il mezzo investitore e il conducente.

Stamattina, anche grazie all'analisi di una serie di registrazioni dei sistemi di videosorveglianza sparsi nella zona, hanno chiuso il cerchio attorno a un furgone Citroen, appartenente a una società di spedizioni, che ora è sotto sequestro.

Forse sapendo di essere stato scoperto, il guidatore si è presentato spontaneamente in una caserma della provincia per costituirsi.

(Unioneonline/s.s.)

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